Ciao E, segu da tempo il blog anche s enon ho mai alsciato commenti......voelvo avvisarti che di recente sul sito lacasadelrap.com c'è un' accesa discussione su cosa sia l'hip hop e ognuno ha la sua idea (spesso sento cose socncertanti)e si finisce a insulti...ti andrebbe di spiegare una volta per tutte su questo blog cosa sia l'hip hop in modo da fare una discussione seria (cosa che on accade su altri siti)?
JMontana... Mannaggia a te, m'hai fatto tornà su quel forum (ex ilrap.com) che avevo abbandonato proprio perchè ogni discussione finiva a insulti... :) Cmq io te lo dico, se E se mette a legge, pure solo la prima pagina, se fa tante de quelle risate che lo sentiamo da qua! Ah per la cronaca, al thread in questione "Mamma, il rap è..." io mi sarei limitato a rispondere: Prendo Dear Mama di Pac, la traduco e gliela faccio leggere. Là come al solito so finiti a discute del Cicoria e dei vestiti larghi, già questo te dovrebbe fa capì che soggetti girano in Italia. Purtroppo... Fermo restando che FAR CAPIRE cosa sia il rap a qualcuno che non lo conosce affatto è una cosa decisamente difficile, te lo dico dopo averci provato molte volte. Più che altro è necessario che la persona in questione abbia voglia e curiosità di addentrarsi in una realtà che, sopratutto qui, risulta estranea e quindi, se osservata solo superficialmente, finisce per esser considerata solamente una sorta di circo.
(devo dividere quello che ho scritto in 2 commenti diversi...era troppo lungo, n/h)
^^Sono daccordo (Pratidogg)....e cmq non ci sarei andato a leggere il forum. L'ho fatto qualche volta per curiosita' in passato, ma non e' proprio il caso. Anzi...ti prende a male pensare che la gente sta ancora cosi.
Spiegare cosa sia l'hip hop non e' proprio facile. In Italia molta gente ha ancora oggi le idee molto confuse. Ho gia espresso il mio parere in passato riguardo a siti e riviste che invece di chiarire l'immagine, rendevano solo le cose piu' confuse. Pero' mi rendo conto che non e' neanche facile poter capire pienamente alcune cose, specialmente in Italia dove c'e' una mentalita' molto chiusa riguardo a cio' che non si conosce. Per questo su questo blog ho spesso stressato alla gente il fatto di fare un viaggetto a NY...per vedere con i propri occhi cosa vuol dire. Non ci sono mai stato, ma sento che in Europa Parigi e' un posto simile (anche se nulla si avvicina ad alcuni posti in cui sono stato nel Bronx o a Brooklyn ad esempio).
L'Hip Hop e' sicuramente un modo di essere ed uno stile di vite...una cultura. Per cercare di rendere piu' chiara l'idea, la paragonero' alla cultura italiana. Come fai a spiegare ad un tedesco o ad uno svedese cosa vuol dire essere italiano? Un po' difficile la cosa....specialmente spiegarlo per iscritto su un blog o in un forum. Come minimo dovresti parlarci a voce....e non ti basterebbero dei mesi. Dovresti riuscire a spiegare una mentalita', un modo di essere e di fare, una cultura...che non ha necessariamente un punto di inizio e che inoltre cambia con il tempo. Una tedesco dira' "si, l'italia e' mangiare pasta e calcio". Una visione molto limitata ed ignorante. E questa cosa e' uguale identica al fatto che in Italia la gente pensa che il rap e' il "cappelletto" e dire "yo". Stessa cosa. Cosa che non esiste, come il fatto che essere italiano non e' solo mangiare la pasta e guardare il calcio...questo lo fanno in tanti paesi nel mondo, eppure non sono italiani. Ad un tedesco gli dovresti spiegare i migliaia di fattori che ti rendono italiano....da come sei cresciuto, alla scuola, al cibo, le file alla posta, le pastarelle la domenica, i politici infami, la domenica, la moda, la famiglia, ecc, ecc, ecc...e di tutte queste cose gli dovresti anche far capire il perche' della loro esistenza e perche' vengono fatte nel modo in cui vengono fatte. Sto veramente sintetizzando il discorso...ma solo perche' e' troppo complicato da spiegare cosi.
Pero' capisco anche che in Italia sia difficile comprendere bene cosa sia l'hip hop. Uno che vive in Germania, ma che sta in fissa con l'Italia, gli piace il calcio italiano, il cibo italiano, il design italiano, ecc, ma che NON E' MAI STATO IN ITALIA, non potra' mai avere un'idea chiara su come si vive "all'italiana" e perche' gl'italiani sono "italiani", ma si limitera' solamente ed in eterno a cercare di vestirsi come loro e a mangiare la pasta. Naturalmente questo non lo rendera' italiano...dovrebbe conoscere tutte le cose elencate prima. E le potrebbe pure conoscere una volta passato un po' di tempo in Italia.
Adesso, questo non vuol dire che e' impossibile sentirsi hip hop in Italia...
....dipende da quanto uno veramente ci crede, da quanto uno segue e dalla passione che uno ha. Poi il fatto di non essere mai stato li sicuramente non ti permettera' di conoscere molti dei dettagli che contribuiscono alla cosa...dettagli che finche' non li vedi, non li conosci...pero' se si trova la direzione giusta sicuramente un'idea chiara uno se la fa. Anche per questo cmq seguire il rap americano serve. Forse i piu' giovani in Italia seguono solo il rap italiano...capirai. Te credo che c'e' confusione su cos'e' l'hip hop. Inoltre, so che c'e' gente che si va a leggere i testi e si legge le traduzioni dei testi. Questo tipo di cosa aiuta molto a capire molte cose. Giaime era uno di questi. Addirittura si era imparato l'inglese a forza di ascoltare rap. Avrebbe potuto avere una conversazione in inglese. Questo gli aveva permesso di capire molto di piu'...lui era uno che a mio avviso aveva capito bene la cosa, anche se non era mai stato li. Poi quando siamo andati a NY insieme (io gia vivevo in Canada) vide e capi' molte cose che avevo spesso sentito dire nei testi, ma che non aveva mai capito (i dettagli di cui parlavo). Anche a me si sono aperte tante porte nella testa la prima volta che sono stato a NY...e io appunto gia vivevo qua, che cmq stava avanti anni luce nel rap rispetto all'Italia.
Non so se sono riuscito a spiegare minimamente la cosa....come dicevo prima, e' difficile spiegarla cosi in poche righe. E cmq non e' una cosa facile da spiegare. Secondo me e' una cosa che ti senti di essere quando hai capito determinate cose...ascoltare rap deve essere una cosa che consideri la norma totale...non una cosa che "segui". Non ti devi mettere il new era per essere rap...io non lo porto da anni. Sono scelte personali...C'e' gente che va a lavoro in giacca e cravatta che ascolta solo rap. Se hai 40 anni e non ti senti di mettere la maglietta di snowman 3XL, non c'e' niente di male. Pero' ti assicuro che se sei hip hop, anche a 40 anni, magari non ti metti piu' la 3xl, pero' un certo stile nel vestiario si vedra'.
Rileggendo tutto, forse la frase che spiega bene la cosa e': ...ascoltare rap deve essere una cosa che consideri la norma totale...non una cosa che "segui"...
E. come sempre ti devo dare ragione.... :) non so se quando arrivo a 40 anni vesto 3XL ma per ora si e poi anche io ho imparato l'inglese con il rap......se non era per questa musica sarei stato completamente ignorante di questa lingua.... Il rap è un modo di essere e di sentire non è possibile spiegarlo a parole.......la cosa che mi da più fastidio è quando la gente dice "no io ascolto solo il rap italiano, quello americano mi fa schifo" e come fai a capire cos'è il rap?
Jmontana non visitavo ilrap.com da lunghissimo tempo...ho letto quella discussione e il tuo è stato l'unico intervento sensato e mi sono ricordato perchè quel sito-forum l'ho cancellato dalla memoria. Preferisco non esprimermi su coloro che scrivono su quei forum ne sui loro gusti per me cosi arcani, anche se la vena gonfia sul collo che mi ha fatto venire la lettura imporrebbe di farlo. Loro sono contenti di cantare gli Articolo 31, e non sapere chi siano i Mobb Deep. Io vivo nel mio mondo ascoltando Rap. Grazie a al cielo c'è E-Money.
Non fai un cazzo a nessuno....cojone. Smetti de scrive cazzate. Ogni tanto torni e minacci a destra e sinistra...falla finita. Tanto se riscrivi te lo ricancello....
sei matto co la tastiera.....sei un pajaccio che vive dietro na azzo de tastiera...altro che hood.......viè qua che te tajo la testa come i vichinghi e te la metto su un paletto a nfame d eomo
Ciao E, segu da tempo il blog anche s enon ho mai alsciato commenti......voelvo avvisarti che di recente sul sito lacasadelrap.com c'è un' accesa discussione su cosa sia l'hip hop e ognuno ha la sua idea (spesso sento cose socncertanti)e si finisce a insulti...ti andrebbe di spiegare una volta per tutte su questo blog cosa sia l'hip hop in modo da fare una discussione seria (cosa che on accade su altri siti)?
ReplyDeleteJMontana
^^Bella...
ReplyDeleteAppena ho piu' tempo rispondo.
ti prego ricordati che è importante
ReplyDeleteJMontana
La strofa di Pusha é la migliore del 2009.
ReplyDeleteJMontana... Mannaggia a te, m'hai fatto tornà su quel forum (ex ilrap.com) che avevo abbandonato proprio perchè ogni discussione finiva a insulti... :)
ReplyDeleteCmq io te lo dico, se E se mette a legge, pure solo la prima pagina, se fa tante de quelle risate che lo sentiamo da qua!
Ah per la cronaca, al thread in questione "Mamma, il rap è..." io mi sarei limitato a rispondere: Prendo Dear Mama di Pac, la traduco e gliela faccio leggere.
Là come al solito so finiti a discute del Cicoria e dei vestiti larghi, già questo te dovrebbe fa capì che soggetti girano in Italia. Purtroppo...
Fermo restando che FAR CAPIRE cosa sia il rap a qualcuno che non lo conosce affatto è una cosa decisamente difficile, te lo dico dopo averci provato molte volte. Più che altro è necessario che la persona in questione abbia voglia e curiosità di addentrarsi in una realtà che, sopratutto qui, risulta estranea e quindi, se osservata solo superficialmente, finisce per esser considerata solamente una sorta di circo.
(devo dividere quello che ho scritto in 2 commenti diversi...era troppo lungo, n/h)
ReplyDelete^^Sono daccordo (Pratidogg)....e cmq non ci sarei andato a leggere il forum. L'ho fatto qualche volta per curiosita' in passato, ma non e' proprio il caso. Anzi...ti prende a male pensare che la gente sta ancora cosi.
Spiegare cosa sia l'hip hop non e' proprio facile. In Italia molta gente ha ancora oggi le idee molto confuse. Ho gia espresso il mio parere in passato riguardo a siti e riviste che invece di chiarire l'immagine, rendevano solo le cose piu' confuse. Pero' mi rendo conto che non e' neanche facile poter capire pienamente alcune cose, specialmente in Italia dove c'e' una mentalita' molto chiusa riguardo a cio' che non si conosce. Per questo su questo blog ho spesso stressato alla gente il fatto di fare un viaggetto a NY...per vedere con i propri occhi cosa vuol dire. Non ci sono mai stato, ma sento che in Europa Parigi e' un posto simile (anche se nulla si avvicina ad alcuni posti in cui sono stato nel Bronx o a Brooklyn ad esempio).
L'Hip Hop e' sicuramente un modo di essere ed uno stile di vite...una cultura. Per cercare di rendere piu' chiara l'idea, la paragonero' alla cultura italiana.
Come fai a spiegare ad un tedesco o ad uno svedese cosa vuol dire essere italiano? Un po' difficile la cosa....specialmente spiegarlo per iscritto su un blog o in un forum. Come minimo dovresti parlarci a voce....e non ti basterebbero dei mesi. Dovresti riuscire a spiegare una mentalita', un modo di essere e di fare, una cultura...che non ha necessariamente un punto di inizio e che inoltre cambia con il tempo. Una tedesco dira' "si, l'italia e' mangiare pasta e calcio". Una visione molto limitata ed ignorante. E questa cosa e' uguale identica al fatto che in Italia la gente pensa che il rap e' il "cappelletto" e dire "yo". Stessa cosa. Cosa che non esiste, come il fatto che essere italiano non e' solo mangiare la pasta e guardare il calcio...questo lo fanno in tanti paesi nel mondo, eppure non sono italiani. Ad un tedesco gli dovresti spiegare i migliaia di fattori che ti rendono italiano....da come sei cresciuto, alla scuola, al cibo, le file alla posta, le pastarelle la domenica, i politici infami, la domenica, la moda, la famiglia, ecc, ecc, ecc...e di tutte queste cose gli dovresti anche far capire il perche' della loro esistenza e perche' vengono fatte nel modo in cui vengono fatte.
Sto veramente sintetizzando il discorso...ma solo perche' e' troppo complicato da spiegare cosi.
Pero' capisco anche che in Italia sia difficile comprendere bene cosa sia l'hip hop. Uno che vive in Germania, ma che sta in fissa con l'Italia, gli piace il calcio italiano, il cibo italiano, il design italiano, ecc, ma che NON E' MAI STATO IN ITALIA, non potra' mai avere un'idea chiara su come si vive "all'italiana" e perche' gl'italiani sono "italiani", ma si limitera' solamente ed in eterno a cercare di vestirsi come loro e a mangiare la pasta. Naturalmente questo non lo rendera' italiano...dovrebbe conoscere tutte le cose elencate prima. E le potrebbe pure conoscere una volta passato un po' di tempo in Italia.
Adesso, questo non vuol dire che e' impossibile sentirsi hip hop in Italia...
....dipende da quanto uno veramente ci crede, da quanto uno segue e dalla passione che uno ha. Poi il fatto di non essere mai stato li sicuramente non ti permettera' di conoscere molti dei dettagli che contribuiscono alla cosa...dettagli che finche' non li vedi, non li conosci...pero' se si trova la direzione giusta sicuramente un'idea chiara uno se la fa. Anche per questo cmq seguire il rap americano serve. Forse i piu' giovani in Italia seguono solo il rap italiano...capirai. Te credo che c'e' confusione su cos'e' l'hip hop.
ReplyDeleteInoltre, so che c'e' gente che si va a leggere i testi e si legge le traduzioni dei testi. Questo tipo di cosa aiuta molto a capire molte cose. Giaime era uno di questi. Addirittura si era imparato l'inglese a forza di ascoltare rap. Avrebbe potuto avere una conversazione in inglese. Questo gli aveva permesso di capire molto di piu'...lui era uno che a mio avviso aveva capito bene la cosa, anche se non era mai stato li. Poi quando siamo andati a NY insieme (io gia vivevo in Canada) vide e capi' molte cose che avevo spesso sentito dire nei testi, ma che non aveva mai capito (i dettagli di cui parlavo). Anche a me si sono aperte tante porte nella testa la prima volta che sono stato a NY...e io appunto gia vivevo qua, che cmq stava avanti anni luce nel rap rispetto all'Italia.
Non so se sono riuscito a spiegare minimamente la cosa....come dicevo prima, e' difficile spiegarla cosi in poche righe. E cmq non e' una cosa facile da spiegare. Secondo me e' una cosa che ti senti di essere quando hai capito determinate cose...ascoltare rap deve essere una cosa che consideri la norma totale...non una cosa che "segui". Non ti devi mettere il new era per essere rap...io non lo porto da anni. Sono scelte personali...C'e' gente che va a lavoro in giacca e cravatta che ascolta solo rap. Se hai 40 anni e non ti senti di mettere la maglietta di snowman 3XL, non c'e' niente di male. Pero' ti assicuro che se sei hip hop, anche a 40 anni, magari non ti metti piu' la 3xl, pero' un certo stile nel vestiario si vedra'.
Rileggendo tutto, forse la frase che spiega bene la cosa e': ...ascoltare rap deve essere una cosa che consideri la norma totale...non una cosa che "segui"...
quoto tutto quanto detto da E-money. Pure io, come Giaime, ho imparato l'80% del mio Inglese dai testi rap :)
ReplyDeleteDusk
E. come sempre ti devo dare ragione.... :) non so se quando arrivo a 40 anni vesto 3XL ma per ora si e poi anche io ho imparato l'inglese con il rap......se non era per questa musica sarei stato completamente ignorante di questa lingua....
ReplyDeleteIl rap è un modo di essere e di sentire non è possibile spiegarlo a parole.......la cosa che mi da più fastidio è quando la gente dice "no io ascolto solo il rap italiano, quello americano mi fa schifo" e come fai a capire cos'è il rap?
Grande E.
Zè
Jmontana non visitavo ilrap.com da lunghissimo tempo...ho letto quella discussione e il tuo è stato l'unico intervento sensato e mi sono ricordato perchè quel sito-forum l'ho cancellato dalla memoria. Preferisco non esprimermi su coloro che scrivono su quei forum ne sui loro gusti per me cosi arcani, anche se la vena gonfia sul collo che mi ha fatto venire la lettura imporrebbe di farlo. Loro sono contenti di cantare gli Articolo 31, e non sapere chi siano i Mobb Deep. Io vivo nel mio mondo ascoltando Rap. Grazie a al cielo c'è E-Money.
ReplyDeleteVenkman
ovviamente intendevo ilrap.com divenuto poi casadelrap ecc.
ReplyDeleteUn tempo non era male.
Venkman
^^
ReplyDeleteCmq devo dire che l'album nuovo dei Clipse "Till The Casket Drops" mi e' piaciuto!!!
a cojone che fai me cancelli i commenti....ndo abiti a merda te sgaro
ReplyDeleteHai ragione...scusa. Questo te lo lascio. Contento mo?
ReplyDeletema nun te vergogni da solo a scrive ste cazzate?
Non fai un cazzo a nessuno....cojone. Smetti de scrive cazzate. Ogni tanto torni e minacci a destra e sinistra...falla finita. Tanto se riscrivi te lo ricancello....
ReplyDeletesei matto co la tastiera.....sei un pajaccio che vive dietro na azzo de tastiera...altro che hood.......viè qua che te tajo la testa come i vichinghi e te la metto su un paletto a nfame d eomo
ReplyDeleteLa reincarnazione di Mario Brega frequenta il blog, che onore!
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