Stasera siamo al'ascolto. :) E money ho bisogno di una mano.
Ascolta: Se vai nel myspace di andrea teskio, giornalista di groove scrive quanto segue:
Cari amici e lettori di Groove. Vi scrivo questo messaggio utilizzando MySpace, perché al momento è l'unica risorsa disponibile per divulgare la notizia. Come già alcuni sanno (ma come molti invece non sanno), da fine aprile la testata è sospesa. Anche l'annunciato cambio di nome (Juice) è in alto mare. Purtroppo la nostra casa editrice al momento ha alcuni problemi che ci auspichiamo vengano risolti nel breve, in modo da garantire la continuazione dell'attività editoriale e i posti di lavoro dei dipendenti delle sedi di Milano e Roma. Scusandomi ancora, Vi saluto. TSK
(al link http://blog.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=90198577&blogID=390631237)
COME AVRAI CAPITO GROOVE E SOSPESA E RISCHIA DI NON USCIRE PIU. AL PROPOSITO HO APERTO LA PETIZIONE E SERVONO TANTE FIRME. cliccate qui per firmare: http://petizioni.tiscali.it/vuoianchetuchegroovemagazinenonchiuda
FIRMATE TUTTI
E money se puoi evidenziare la petizione mi aiuti con le adesioni. ;)
Le opinioni su groove sono contrastanti...a me piaceva come era iniziato, ma negli ultimi numeri...lasciava un po' il tempo che trovava ed era troopo adolescenziale per il mio parere...voglio dire, io ho 23 anni, certi articoli manco li leggevo. Sarebbe figa una rivista come the source che ha un target tra i 20 e i 35 anni..ma in italia è chiedere troppo, lo so... sta di fatto che se voglio intrattenermi con qualche lettura compro the source, XXL e Vibe che, per quanto possano essere ostentate a volte, o commericiali, raramente sono pressapochiste come certi articoli di groove. Questo era il mio parere umile di lettore e non intendo offendere nessuno. Ma ho comunque capito, leggendo groove, quanto il popolo in Italia del rap sia un popolo soprattutto adolescenziale. Non ci si può fare niente, ma almeno chi ha il potere di avere una testata giornalistica può provare ad alzare un po il livello medio dei discorsi... Lo so è un discorso annoso che va avanti da anni..spero di non essere stato noioso e banale. E' solo il mio parere scritto in un italiano di merda (sono stanco morto e non rileggo quello che scrivo)
dusk, anzi mi fa piacere il dialogo. se vuoi contattami sulla mail o il blog, o dimmi un po qua come fai a procurarti quelle riviste. ti abboni o le trovi solo tipo nelle stazioni delle grandi città?
Esatto, le trovo in parecchie edicole di qui, di torino, ma sono tutte in centro oppure delle stazioni. A volte capita che si salti un numero a causa dell'importazione, però tengono il ritmo con le uscite in america. Sinceramente l'hip hop qui in italia dal mio putno di vista è quasi impossibile che raggiunga tali livelli da partorire testate del genere.Per questo compro qualcosa che viene da la, perchè vado direttamente alla fonte ("the source" appunto) e evito di prendere le informazioni di qui, che arrivano filtrate, travisate e distorte e piene di pareri che le rovinano. Credo che il rap americano in italia sia troppo soggetto ad opinioni inutili, e che viceversa il rap italiano sia soddisfacente e al passo coi tempi in troppi pochi casi. Ma qui, l'italia delle mafiette, ho letto articoli su groove che lasciavano molto a desderare perchè non erano affatto obiettivi e questo mi ha dato fastidio.Non che le riviiste americane siano oro colato,ma per certi versi le trovo meno supponenti e pretenziose e molto piu professionali.
diciamo che il rap italiano generalmente è sempre stato poco credibile...sembra che sia una gara continua a chi è più disastrato...va bene parlare della tua vita in qualche pezzo, ma se poi uno nn sa scrivere di altro allora è un po' un problema...l'hip hop è intrattenimento, bisogna anche sapersi e sapere divertire..e in questo momento qui in troppi pochi lo fanno.
PS: scusa emoney se abbiamo ingaggiato la discussione sulle tue pegine, se vuoi la finiamo qui.
Scusate l'assenza di news....sto in Florida da 4 giorni e fra 2 torno a Toronto....appena torno aggiornero' il blog. Intanto mi leggo questi commenti e appena posso rispondo.
No, non mi dispiace avere queste conversazioni qui....
Quando vengo in Italia cerco sempre di prendermi una copia di Groove o Basement, o almeno prima, quando esistevano. Giusto per vedere di cosa si parlasse, ecc...pero' devo dire che rimanevo spesso deluso. Il livello era un po' basso....ma anche gli argomenti, ecc spesso li trovavo poco interessanti, di parte, datati, ecc. Spesso si toccavano argomenti totalmente esterni all'Hip Hop e questo era un errore. In Italia c'e' ancora molta confusione sull'Hip Hop e facendo cosi si aumentava secondo me. Sicuramente serve una rivista Hip Hop in Italia, ma fatta bene....se no danneggia e basta.
Stasera siamo al'ascolto. :) E money ho bisogno di una mano.
ReplyDeleteAscolta: Se vai nel myspace di andrea teskio, giornalista di groove scrive quanto segue:
Cari amici e lettori di Groove.
Vi scrivo questo messaggio utilizzando MySpace, perché al momento è l'unica risorsa disponibile per divulgare la notizia.
Come già alcuni sanno (ma come molti invece non sanno), da fine aprile la testata è sospesa. Anche l'annunciato cambio di nome (Juice) è in alto mare.
Purtroppo la nostra casa editrice al momento ha alcuni problemi che ci auspichiamo vengano risolti nel breve, in modo da garantire la continuazione dell'attività editoriale e i posti di lavoro dei dipendenti delle sedi di Milano e Roma.
Scusandomi ancora, Vi saluto.
TSK
(al link http://blog.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=90198577&blogID=390631237)
COME AVRAI CAPITO GROOVE E SOSPESA E RISCHIA DI NON USCIRE PIU. AL PROPOSITO HO
APERTO LA PETIZIONE E SERVONO TANTE FIRME.
cliccate qui per firmare: http://petizioni.tiscali.it/vuoianchetuchegroovemagazinenonchiuda
FIRMATE TUTTI
E money se puoi evidenziare la petizione mi aiuti con le adesioni. ;)
per contattarmi OCCHIGANGSTA@HOTMAIL.IT
Le opinioni su groove sono contrastanti...a me piaceva come era iniziato, ma negli ultimi numeri...lasciava un po' il tempo che trovava ed era troopo adolescenziale per il mio parere...voglio dire, io ho 23 anni, certi articoli manco li leggevo.
ReplyDeleteSarebbe figa una rivista come the source che ha un target tra i 20 e i 35 anni..ma in italia è chiedere troppo, lo so...
sta di fatto che se voglio intrattenermi con qualche lettura compro the source, XXL e Vibe che, per quanto possano essere ostentate a volte, o commericiali, raramente sono pressapochiste come certi articoli di groove.
Questo era il mio parere umile di lettore e non intendo offendere nessuno. Ma ho comunque capito, leggendo groove, quanto il popolo in Italia del rap sia un popolo soprattutto adolescenziale. Non ci si può fare niente, ma almeno chi ha il potere di avere una testata giornalistica può provare ad alzare un po il livello medio dei discorsi...
Lo so è un discorso annoso che va avanti da anni..spero di non essere stato noioso e banale. E' solo il mio parere scritto in un italiano di merda (sono stanco morto e non rileggo quello che scrivo)
Bella a tutti
Dusk
dusk, anzi mi fa piacere il dialogo. se vuoi contattami sulla mail o il blog, o dimmi un po qua come fai a procurarti quelle riviste. ti abboni o le trovi solo tipo nelle stazioni delle grandi città?
ReplyDeleteEsatto, le trovo in parecchie edicole di qui, di torino, ma sono tutte in centro oppure delle stazioni. A volte capita che si salti un numero a causa dell'importazione, però tengono il ritmo con le uscite in america.
ReplyDeleteSinceramente l'hip hop qui in italia dal mio putno di vista è quasi impossibile che raggiunga tali livelli da partorire testate del genere.Per questo compro qualcosa che viene da la, perchè vado direttamente alla fonte ("the source" appunto) e evito di prendere le informazioni di qui, che arrivano filtrate, travisate e distorte e piene di pareri che le rovinano. Credo che il rap americano in italia sia troppo soggetto ad opinioni inutili, e che viceversa il rap italiano sia soddisfacente e al passo coi tempi in troppi pochi casi. Ma qui, l'italia delle mafiette, ho letto articoli su groove che lasciavano molto a desderare perchè non erano affatto obiettivi e questo mi ha dato fastidio.Non che le riviiste americane siano oro colato,ma per certi versi le trovo meno supponenti e pretenziose e molto piu professionali.
Ciao
Dusk
ma ora il prap italiano è di nuovo a rischio, come quando chiuse aelle. sbu
ReplyDeletediciamo che il rap italiano generalmente è sempre stato poco credibile...sembra che sia una gara continua a chi è più disastrato...va bene parlare della tua vita in qualche pezzo, ma se poi uno nn sa scrivere di altro allora è un po' un problema...l'hip hop è intrattenimento, bisogna anche sapersi e sapere divertire..e in questo momento qui in troppi pochi lo fanno.
ReplyDeletePS: scusa emoney se abbiamo ingaggiato la discussione sulle tue pegine, se vuoi la finiamo qui.
Bella
Dusk
Scusate l'assenza di news....sto in Florida da 4 giorni e fra 2 torno a Toronto....appena torno aggiornero' il blog. Intanto mi leggo questi commenti e appena posso rispondo.
ReplyDeleteammazza...io se sto occupato è perchè devo fare delle commissioni qui a Torino, mentre e-money se è occupato sta in Florida!ahahahh!
ReplyDeleteQuanto ti invidio E-money!!!
bella.
Dusk
No, non mi dispiace avere queste conversazioni qui....
ReplyDeleteQuando vengo in Italia cerco sempre di prendermi una copia di Groove o Basement, o almeno prima, quando esistevano. Giusto per vedere di cosa si parlasse, ecc...pero' devo dire che rimanevo spesso deluso. Il livello era un po' basso....ma anche gli argomenti, ecc spesso li trovavo poco interessanti, di parte, datati, ecc.
Spesso si toccavano argomenti totalmente esterni all'Hip Hop e questo era un errore. In Italia c'e' ancora molta confusione sull'Hip Hop e facendo cosi si aumentava secondo me.
Sicuramente serve una rivista Hip Hop in Italia, ma fatta bene....se no danneggia e basta.
Bella e-money, la penso esattamente come te!
ReplyDeletepropz
Dusk